Il c.d. “Decreto Rilancio” ha disposto la proroga al 16.9.2020 della ripresa dei termini di versamento tributari e contributivi sospesi ad opera del c.d. “Decreto Cura Italia” e del c.d. “Decreto Liquidità”, prevedendo la possibilità di effettuare il versamento anche in forma rateale (massimo 4 rate). Ora, il c.d. “Decreto Agosto”, pubblicato sulla G.U., ha previsto un’ulteriore rateazione (massimo 24 rate) limitatamente al 50% delle somme in scadenza alla predetta data, con il versamento della prima rata entro il 16.1.2021.
il “Decreto Agosto” ha previsto:
– un’ulteriore rateizzazione (massimo 24 rate) limitatamente al 50% delle somme in scadenza al 16.9.2020, con il versamento della prima rata entro il 16.1.2021 (art. 97);
– la proroga al 30.4.2021, a favore dei soggetti ISA, del termine di versamento della seconda / unica rata dell’acconto 2020, a condizione che il fatturato / corrispettivi del primo semestre 2020 sia diminuito di almeno il 33% rispetto a quello dello stesso periodo del 2019 (art. 98);
– la proroga al 30.11.2020 (il precedente termine era fissato al 30.9.2020) dei versamenti delle somme in scadenza nel periodo 8.3 – 15.10.2020 (anziché 31.8.2020) riferite a cartelle di pagamento, avvisi di accertamento esecutivi, ecc. (art. 99).
PROROGA VERSAMENTO ACCONTI 2020
Con il DPCM 27.6.2020 è stata disposta la proroga al 20.7.2020 (20.8 con la maggiorazione dello 0,40%) del termine per il versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 delle imposte sui redditi / IRAP (per i soggetti che non potevano beneficiare dell’esenzione prevista dal DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio”), in scadenza il 30.6.2020, nonché del saldo IVA 2019 a favore dei soggetti ISA.
La proroga riguarda(va) i soggetti:
– con ricavi / compensi non superiori a € 5.164.569;
– esercenti un’attività d’impresa / lavoro autonomo per la quale è stato approvato il relativo ISA, a prescindere dall’applicazione o meno dello stesso (compresi i contribuenti minimi / forfetari e quelli che dichiarano una causa di esclusione dagli ISA).
La proroga si estende(va) anche ai soggetti che partecipano, ai sensi degli artt. 5, 115 e 116, TUIR, a società / associazioni / imprese “interessate” dagli ISA, ossia a:
– collaboratori dell’impresa familiare / coniuge dell’azienda coniugale;
– soci di società di persone;
– soci di associazioni professionali;
– soci di società di capitali trasparenti.
Relativamente alle società di capitali con esercizio coincidente con l’anno solare, posto che l’approvazione del bilancio 2019 è stata stabilita entro 180 giorni dall’art. 106, DL n. 18/2020, c.d. “Decreto Cura Italia”, la stessa risulta(va) applicabile in caso di approvazione del bilancio entro il mese di maggio. In caso di approvazione del bilancio entro il 28.6.2020, usufruendo del maggior termine di 180 giorni, il versamento doveva essere effettuato entro il 31.7.2020 senza alcuna maggiorazione ovvero dall’1.8 al 31.8.2020 (il 30.8 cade di domenica) con la maggiorazione dello 0,40%. Ora, a favore dei predetti soggetti, il c.d. “Decreto Agosto” prevede la proroga anche del termine di versamento della seconda / unica rata dell’acconto 2020 delle imposte sui redditi / IRAP. Il nuovo termine di versamento è fissato al 30.4.2021 (anziché 30.11.2020).
Per poter beneficiare della proroga in esame è necessario che il soggetto abbia subito una riduzione del fatturato / corrispettivi del primo semestre 2020 di almeno il 33% rispetto a quello del primo semestre 2019.